Ogni esempio di testo costruito secondo regole precise apre la molteplicità "potenziale" di tutti i testi virtualmente scrivibili secondo quelle regole, e di tutte le letture virtuali di quei testi. Italo Calvino
N° 9
I Quaderni dell'Oplepo
Edizioni OPLEPO, Napoli, 2018
Indice
Introduzione di Laura Brignoli
Le costrizioni liberatorie degli artigiani della parola
Elena Addòmine, Il jabberlotus
Paolo Albani, Se sono lettere fioriranno
Raffaele Aragona, Ghirlanda endecasillabica
Raffaele Aragona, Identikit del botanico
Alessandra Berardi, Eufloria
Alessandra Berardi & Anna Busetto Vicari, Rousseau nel giardino di Rousseau
Giulio Bizzarri, Florilegio
Laura Brignoli, Botanica Vip
Laura Brignoli, Etimologie perverse: i fiori da lettura
Ermanno Cavazzoni, I sette cuori
Brunella Eruli, La pianta del piede
Daniela Fabrizi, Abhorrens abiecta
Marco Maiocchi, Il pioppo libero
Paolo Pergola, Frutta
Aldo Spinelli, orto meta para
Giuseppe Varaldo, Insolite famiglie
Giuseppe Varaldo, La resurrezione di Lazzarolo
Eliana Vicari, Gli aromi famosi
Gianni Zauli, Botanica fantastica
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Elena Addòmine
Il jabberlotus
Era il tirillo che coi viviscidi branci
levava stringhi al cielo nel giardonio;
la sòlea stava a stecco con i manci
mentre il giraluna moccettava il conio.
“Guardati dal jabberlotus figliuol mio
dalle trappole ungerose e il fogliame usticante!
Sfuggi dal giabbi-fior, perdio
e rifuggi dall’artesia spiralante.”
La man stringea il macete affitagliente
cercando il mostro-pianta con ardore;
vicino ad un kumode fiorescente
fermossi un poco ad annusar l’odore.
E mentre ponderava la sigurya
il jabberlotus ei vide all’improvviso
con foglie-fauci ed un’artiglia spuria
che aprendosi di sputi coprì il viso.
La man armata il vegetale avversa:
swish swosh gli trancia il fusto audace
tagliando a pezzi la verdura tersa
e torna a casa con il cor appace.
“Il jabberlotus! E l’hai trovato tu?
Sfidando leperare e le mollette?
O giorno erboglorioso! Ippioh! Ippiuh!”
Si rilassò tagliando antale a fette.
Era il tirillo che coi viviscidi branci
levava stringhi al cielo nel giardonio;
la sòlea stava a stecco con i manci
mentre il giraluna moccettava il conio.
«Collage semantico» de “Il ciciarampa”, per la traduzione di Antonio Bellomi del “Jabberwocky” (da Dietro lo specchio di Lewis Carroll), e della Botanica parallela di Leo Lionni, della quale sono stati inseriti nomi e descrizioni parziali delle piante: Antala, Leperara, Kumode, Tirillo, Molletta, Artisia, Sòlea, Sigurya.